E ieri sera a casa Gigificio si è mangiato cibo indiano!!!
Come spesso accade vengono sorteggiati alcuni amici che sono costretti a fare da cavie ai miei esperimenti culinari!!
Ieri è toccato al gruppo whatsapp nominato “5 befane!”. Effettivamente sarebbe difficile chiamarci in altro modo… cinque compagne delle medie (l’altro ieri proprio…) che nonostante la vita, i virus e le varie vicissitudini riescono ancora a passare insieme delle splendide serate alcooliche! Ieri oltre a curcuma, zenzero, masala e prosecco (tipico vino indiano) non sono mancate una grande quantità di risate e di cazzate!!!
Ma veniamo al cibo…
Inutile dire che ogni volta che torno in India ingrasso di qualche kg… mi piace tutto, in realtà non solo in india, ma va be… dettagli!! I sapori indiani sono esattamente come i loro colori: forti, semplici, vivaci, caldi…parecchio caldi!!! Chi è già stato in India sa che appena ti siedi a tavola, che sia per colazione, pranzo o cena, la prima domanda che ti viene posta è “Spicy?”. Il fatto che tu risponda si o no, non fa differenza, Credo che sia una domanda di rito alla quale puoi anche non rispondere tanto nessuno ti ascolta e il cibo ti arriverà comunque piccantissimo da farti smettere per un attimo di respirare!!!
Bene… oggi ho cucinato tutto il giorno cercando di imitare le ricette che mi sono piaciute di più e mi sono divertita come un bimbo al parco giochi…
L’ultima volta che sono stata in India con le mie amiche Grazia e Valentina, siamo state praticamente adottate dal Signor Chander, cameriere del Kailash Parbat, un ristorante vegetariano di Mumbai dove si mangia da dio, anzi da Ganesh, per dirla giusta!!! Chander, un signore ultrasettantenne sempre sorridente e di una simpatia contagiosa, ci aspettava ogni sera e si piazzava al tavolo con noi a “parlare” e a spiegarci alcune ricette con il suo inglese/hindu!!! Non abbiamo capito quasi nulla ma ci siamo fatti un sacco di risate e come sempre ci siamo scambiati tanti sorrisi ed emozioni…e sono anche riuscita a strappargli un “biglietto da visita”!!!
Detto questo, ecco il menù (se gli ingredienti non sono proprio quelli giusti la colpa è delle spiegazioni poco precise del Signor Chander!!!!)
- Chutney di mango
Il chutney di mango è un specie di composta agrodolce di mango e zenzero da mangiare con formaggi, riso o anche semplicemente a cucchiaiate!!! Questa è la mia libera interpretazione della ricetta originale:
- 2 manghi (maturi o verdi cambia poco tanto quelli che si trovano qui non sono certo una meraviglia ma la salsa viene buonissima ugualmente…)
- 25 gr. di zenzero fresco tagliato a julienne
- ½ peperoncino fresco tagliato a pezzetti (non molto piccante)
- 100 gr. di zucchero (io ne uso metà di canna e metà bianco)
- 100 ml di aceto di mele
Mettere tutto in una pentola antiaderente e far cuocere a fuoco moderato per circa un’ora. Se si vuole conservare a lungo la composta occorre metterla ancora rovente in un barattolo di vetro, chiudere e girare il vasetto sottosopra finchè non si fredda. Diversamente, in frigorifero, la salsa dura anche un mese.
- Raitha all’ananas
Il o la raitha, non l’ho mai capito, è una salsa buonissima, la mia preferita!! In India è un grande classico, ordini qualcosa di speziato e ti arriva anche lei, al naturale oppure all’ananas. E devo dire che oltre ad essere buonissima, serve a spegnere il fuoco provocato dalle varie spezie! La ricetta è molto semplice…
- 1 barattolone di yogurt bianco intero
- 1 vasetto di yogurt greco
- 1 barattolo di ananas al naturale oppure 1 ananas fresco
- Semi di cumino
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 pizzicone di sale
Far tostare i semini di cumino, tagliare a pezzetti l’ananas e mischiare il tutto.
- Verdure al curry
Devo ammettere che questa non so se sia una ricetta indiana o se me la sono inventata io di sana pianta… diciamo che si avvicina molto ai mix di verdura che ho mangiato la tante volte!
- Tagliare a dadini ogni tipo di verdura che possa venire in mente… ieri nel mio pentolone sono finite: 1 cipolla, 3 zucchine, 6 carote, 1 broccolo, 1 patata, 1 sedano, 1 finocchio, piselli e due peperoni
- Un pezzo di radice di zenzero grattugiata e uno di curcuma
- Un pezzettone di burro chiarificato
- Un po’ di olio di semi (o di oliva se vogliamo italianizzare ancora di più il piatto)
- Sale
- Una buona dose del magico mix di spezie che sto centellinando con il terrore che finisca!!! I vari mix li ho comprati da una splendida signora che li faceva sul momento al mercatino di Mapusa nello stato del Goa. In mancanza di questo può andar bene anche un qualsiasi curry comprato nei nostri supermercati (non dovrebbero esserci problemi a trovarlo visto che sono tutti concentrati ad acquistare ettolitri di amuchina!)
Bene tutto questo va buttato in una pentola e fatto cuocere a fuoco lento per un’oretta.
- Dahl
Anche questa è una mia liberissima interpretazione della ricetta originale.
- 1 cipolla
- 1 sedano
- 4 carote
- 1 spicchio aglio
- 1 pezzettone di burro chiarificato
- Olio q.b.
- Lenticchie (1/5 kg di quelle secche oppure tre barattoli di quelle già cotte)
- Ceci (e questi con il dahl non c’entrano un bel niente visto che la parola dahl significa lenticchie ma a me piacciono un sacco e quindi ce li metto!) la quantità è più o meno la metà delle lenticchie.
- Zenzero e curcuma freschi grattugiati
- Sale
- …e il solito magico mix/curry
Fare il soffritto con olio, burro chiarificato, carote, sedano, cipolla e aglio (che poi va tolto), aggiungere lenticchie e ceci, zenzero e curcuma, curry, sale e acqua. Far cuocere come se non ci fosse un domani!!!
- Riso bianco al profumo di cardamomo e Chapati
Con il riso bianco diciamo che è difficile sbagliare!!!! Riso basmati, bacche intere di cardamomo, sale, cuocere per circa 10 minuti, scolare e il gioco è fatto!
Il chapati è il pane non lievitato che viene servito sempre esattamente come il riso basmati, in accompagnamento a tutte le pietanze. Non scrivo la ricetta per il semplice fatto che ci ho provato mille volte, usando mille farine diverse ma MAI e poi MAI sono riuscita neanche ad avvicinarmi al sapore e alla consistenza di quello originale!! Quindi se qualcuno ci riesce, è pregato di avvisarmi!!!!
- Kheer (o budino di riso)
- 4 cucchiai di riso basmati
- 1 lt di latte
- 80 gr. di zucchero
- 4 bacche di cardamomo pestate
- 1 pizzico di pistilli di zafferano
- Frutta secca
Far ammollare il riso in acqua fredda per 20 minuti. Nel frattempo portare a bollore il latte e farlo cuocere a fuoco lento per 30 minuti (occhio, usare una pentola antiaderente!). Unire il riso scolato, riportare a bollore per circa un paio di muniti poi abbassare il fuoco e far cuocere, mescolando di tanto in tanto per circa 40 minuti. Togliere dal fuoco, aggiungere lo zucchero, il cardamomo e lo zafferano e mescolare. Servire freddo nelle coppette accompagnato con la frutta secca.
Sono meravigliose ricette!!!
Grazie!!!! ?