Sri Ganesh

…niente, è bastato sentire il profumo delle spezie indiane e boN (è da tanto che volevo dire che si dice boN e non boM!!!! boiafaus) sono andata in fissa!!! Da ieri non faccio altro che pensare all’India e così mi sono messa a fare un po’ di foto in giro per casa: ma quanti Ganesh ci sono?!?!?!?

Non so perché ma sono stata immediatamente attratta da questo buffo Dio con la testa da elefante, un gran pancione e un topolino sempre al suo fianco! Forse per i colori sgargianti o per il viso sempre sereno o forse molto più semplicemente perché come tutto quello che appartiene all’India mi si incolla addosso come una seconda pelle e non se ne va più!

Poi, approfondendo, vengo a scoprire che Ganesh è il Signore del buon auspicio, il distruttore degli ostacoli, colui che viene invocato ogni volta che bisogna affrontare qualcosa di importante. Scopro che in ogni abitazione indiana c’è un piccolo tempio a lui dedicato perché protegge la “casa”, non quella in pietra fango o mattoni, la propria Casa. Scopro anche che quel topolino che gli sta sempre accanto si chiama Mushika,è il suo veicolo e rappresenta l’ego, la mente con tutti i suo desideri, la bramosia dell’individuo. Ganesh cavalcando il topo, diventa padrone e non schiavo dell’ego indicando il potere che l’intelletto e la discriminazione hanno sulla mente. Insomma… un senso di protezione, di giustizia, di calore e di positività!!

Ci sono mille leggende sulla sua testa di elefante, in India ne ho sentite tantissime ma la più conosciuta è che Ganesh sarebbe il figlio di Parvati, nato soltanto da un suo desiderio di maternità e non dalla sua unione con il marito Shiva. Un giorno Parvati, volle fare un bagno nell’olio, e chiese a Ganesh di sorvegliare l’entrata di casa e di non far entrare nessuno. In quel momento Shiva tornò e trovando uno sconosciuto che gli impediva di entrare lo decapitò con il suo tridente! Per calmare le ire di Parvati, Shiva invio le sue schiere celesti a trovare e prendere la testa di qualsiasi creatura avessero trovato purchè addormentata  con la testa rivolta a nord. Trovarono un elefantino! Shiva attacco la testa al ragazzo e lo resuscitò chiamandolo Ganapathi, capo delle schiere celesti.

Insomma… tutto questo per dire che ho iniziato a riempire casa mia di Ganesh circa venticinque anni fa e non ho ancora smesso….

Ecco i miei coinquilini protettivi!!!

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *