8/23 agosto 2018
- Mumbai – Arrivo a Mumbai con volo Torino/Francoforte/Mumbai della Lufthansa
- Goa Vasco de Gama – Volo interno Air India Mumbai/Goa prenotato online prima di partire e costato pochissimo)
- Panaji – Taxi dall’aeroporto verso Panajii, viaggio durato un’infinità di tempo a causa dei lavori in corso lungo la strada…circa 3 ore per fare pochi chilometri. Pernottamento a Panaji, che è meravigliosa, nonostante e soprattutto per la bassa stagione, all’Hospedaria Ambrigo De Botelho…posto incantevole!!!
- Baga – Pernottato al Nazri Resort, diciamo che non è proprio uno di quegli alberghetti che piacciono a me ma a Goa, sul mare, sono quasi tutti così… enormi, con piscina, ristorante e via dicendo… costo molto ridotto sempre per via della bassa stagione in cui gli unici turisti oltre a noi tre sono indiani, il che non guasta affatto! Da Baga, con ogni mezzo: risciò, auto e mille km a piedi abbiamo visitato tutte le spiagge elencate qui sotto. In più due bellissime giornate nell’entroterra a visitare templi hindu, cascate, immensi orti botanici dedicati a spezie varie e Bicholim, una cittadina con un mercato strepitoso! Devo dire che abbiamo beccato davvero un sacco di pioggia e di nuvoloni inquietanti ma il mare visto così, le immense passeggiate sulla spiaggia e il non vedere neppure un volto smorto come il nostro mi hanno fatto amare questo posto meraviglioso che molto probabilmente non avrei apprezzato se fosse stato assolato ma pienissimo di turisti occidentali. Chissà, forse ho trovato il posto dove vorrei vivere la mia vecchiaia…
- Hold Goa
- Vagator
- Calangute
- Candolim
- Bicholim
- Mumbai – Ritorno a Mumbai con un treno economico ma di gran lusso, con tanto di colazione, spuntino, pranzo, spuntino, pre cena, spuntino, cena, spuntino…insomma non smettevano mai di portarci cose piccantissime da mangiare! Karmali/Mumbai (Tejas Express) durata circa nove ore con panorami stupendi sulla valle del fiume Mandovi. Se mi metto a parlare di Mumbai e delle cose da fare e da visitare finisco nel 2030, quindi mi limito a segnalare la Kunhi Tours & Travel, una minuscola agenzia di viaggi introvabile infilata in una viuzza piccolissima (infatti di solito è lei a trovare te!), Ramesh, un autista e ormai un amico che in qualsiasi momento del giorno e della notte potete trovare sul lungomare vicino al Taj Mahal Hotel e che vi risolverà la vita a Mumbai, il ristorante super economico e con un ottimo cibo vegetariano (ovviamente segnalatoci da Ramesh) il Kailash Parbat, con il suo straordinario cameriere Chander. E poi che dire… le camminate a Colaba, il suo piccolo mercato, le torri del silenzio e la comunità dei parsi, Crawford Market il mercato con montagne di spezie e di stoffe, le lavanderie a cielo aperto, la meravigliosa Khotachiwadi (vedere il viaggio Mumbai, Maharashtra), lo slum senza fine, il Mahalakshmi Temple che siamo riusciti a vedere solo grazie a Ramesh
(Mahalakshmi o più semplicemente Lakshmi è la divinità dell'abbondanza, della luce, della saggezza e del destino, ma anche della fortuna, della bellezza e della fertilità)
, la stazione di Chhatrapati Shivaji, il Leopold, le mille fotografie scattate con la gente del posto, il Bentley’s Hotel, la casa di Gandhi e mille altre cose…
Team: Grazia, Valentina, Io… e Ramesh
Un po’ di foto…