3/20 agosto 2009
- Cochin – Volo Lufthansa Torino/Francoforte/Mumbai/Cochin. Pernottiamo al Walton’s Home Stay B&B, posto bellissimo diretto dal Signor Wilson che dispensa consigli e indicazioni preziose! Cochin è un posto particolare, in realtà tutto il Kerala è un posto assai particolare…faccio fatica a riconoscere l’India che amo. Sono abituata al caos, al disordine, ai mille dei hindu, alla gente per strada, in Kerala invece è tutto diverso. Tutto pulito, ordinato (per essere in India ovviamente), tutto piuttosto “ricco”. E’ una terra di artisti, di danzatori (qui è nato il Kathakali) e di studiosi ed ha il più alto tasso di alfabetizzazione di tutta l’India (circa il 90%) ed il più basso tasso di corruzione. E’ il primo Stato Indiano ad aver eletto democraticamente un governo comunista, insomma il Kerala è la roccaforte rossa dell’India, il che non guasta!!!! La cosa che più mi diverte, essendo il Kerala in buona parte di religione cristiana, è vedere i nostri santi “conciati” come le divinità hindu… non dimenticherò mai la statua di Sant’Antonio da Padova colorata verde fluo e con una coroncina lampeggiante in testa!!! Torniamo a Cochin… tante cose da vedere e tantissime cose da fare. Massaggi ayurvedici al primo posto, le immense reti da pesca, i depositi di spezie, la sinagoga, le spiagge con migliaia di studenti che al suonare della campanella si buttano in acqua vestiti, le tantissime scuole con bimbi bellissimi tutti in divise colorate… Segnalo anche un ottimo ristorante il Koder House, Tower Road, Fort Cochin (per noi era la ca’ rossa!). Si mangia davvero da dio!!!! Da Cochin, siamo partiti per un’escursione di tre giorni nelle colline verso Munnar. Il tour ci è stato proposto dalla Wilson Tour sempre di Fort Cochin, agenzia di viaggi che consiglio sicuramente. Viaggio in fuoristrada con un autista competente e sopratutto simpaticissimo.
- Munnar – Le colline del tè. La meraviglia!!! Alla vista sembrano enormi cuscini verdi. Il tour prevedeva due notti ospiti di due famiglie, una a Munnar e l’altra a Periyar.
- Periyar Wildlife Sanctuary – Parco del Periyar, natura rigogliosa e splendida, un’umidità da far crescere gli champignos sui muri e tantissime piccole sanguisughe che ti si appiccicano alle gambe durante il treking nella giungla…comunque ne vale la pena.
- Cochin – Ritorno a Cochin e fine del tour. L’indomani lo stesso autista, ormai un amico fidato, ci accompagna ad Alleppey per l’annuale parata delle canoe, la Nehru Trophy Snake Boat Race…da non perdere!!! Spostamento con taxi a Varkala.
- Varkala – Il paradiso terrestre, non aggiungo altro, tutto sarebbe superfluo!!!! Risalita verso Alleppey sempre in auto.
- Alleppey – Una bellissima cittadina costruita sui canali. Alloggiamo al Greenland Homestay una villetta molto bella immersa nel verde. Accoglienza calorosa, lo consiglio vivamente. Da qui si parte per l’escursione nelle backwaters a bordo di piccole canoe o addirittura su case galleggianti. Noi abbiamo scelto la prima opzione ed è stata una giornata incantevole! Anche girolare per la cittadina ed imbattersi nel busto di Lenin non è male!! Da non perdere le samosa fritte per strada, bbbone!!!! Ritorno a Cochin in taxi.
- Cochin – E a questo punto shopping selvaggio e svariati giri per la citta con un risciò di tutto rispetto: il FerrariRisciò… tipico mezzo di trasporto indiano bardato a festa con enormi adesivi della Ferrari!!! Vacanza finita, ritorno a casa…
Team: Gigi, Grazia, Max e io…
Un po’ di foto…